È UNA VERITÀ UNIVERSALMENTE RICONOSCIUTA CHE, ridere di gusto almeno 10 volte al giorno, abbia effetti positivi sia sulla mente che sul corpo. Come BELLA GENTE, LOL, CAFFÈ E JAZZ @BAR MAURIZIO, diventino una community salva-vita, da cui trarre ispirazione.

5’min lettura

PERCHÉ PROPRIO IL BAR MAURIZIO

La prima volta che sono entrata nel bar di Mauri (ndr Maurizio Lazzari) è stata per semplice pigrizia; mi ero appena trasferita in zona. Alla domanda fondamentale: “Dove vado a bere un caffè?”. Vicino a casa mia c’erano 3 bar, uno a 140 m, uno a 130 e l’altro a 110. L’opzione “primo bar che incontri” ha surclassato le altre immediatamente. Una scelta pigra premiata con un ♥ a prima vista. Io e molte altre creature bolognesi oggi consideriamo questo bar come una CASA, straripante di LOL, JAZZ & CAFFÈ:).

Qual’é  il segreto dietro a tanto amore per un luogo che, alle 9:30, è affollato quanto la linea 12 del Metrò direzione Montparnasse alle 17:30? Quale strategia commerciale è stata adottata, per trasformare questo piccolo bar in una calamita per la più variegata fauna umana?

LOL @ BAR MAURIZIO

L’UOMO DIETRO AL BAR

Il segreto è Mauri, che è riuscito a materializzare un’estensione naturale di sé stesso o meglio delle sue passioni. Cominciate col visualizzare un eterno ragazzo di quartiere, accumulatore seriale di radio d’epoca, gadget “un po’” kitsch ( di quelli per cui ridi incredulo appena li vedi); appassionato di barca a vela e bricolage, con un passato da ex meccanico. Il bar dista a 50 Mt da casa sua da un lato. Dall’altro è a 50 mt da quella che un tempo era la sede del DAMS; un ricettacolo di anime artistiche, sfruttate all’occorrenza per aggiungere tasselli alla decorazione del bar, ab taberna condita- anno 1985 DC .

Mauri, tra l’altro, ama profondamente anche il cinema: un affetto speciale per i western con Clint Eastwood, a cui si ispira per delicatezza comunicativa🤣. Solo che lui comunica perlopiù in dialetto bolognese, grembiule da bar e ciabatte, invece che col poncho, il sigaro e il cappello da cowboy. L’attaccamento al cinema, il bricolage e il far niente in compagnia, ce l’ha dimostrato installando nel minutissimo bar uno schermo a scomparsa con proiettore: ci intrattiene così, nei pigri pomeriggi bolognesi con rassegne d’essai (dai supertrash B movies a Herzog) tutto all’insegna di LOL!

Il Boss ha lo skill del problem solving nelle vene: non ha la licenza per poter cucinare con i fuochi nel suo piccolo bar? Embeh , nessuno però gli vieta di usare il sifone del cappuccino per cucinare pasta e sughi , per cui prende le prenotazioni direttamente sulla chat WhatsApp con tutti i suoi habitué! Senza parlare della sua capacità di creare best Sellers, come il panino Buonissimo, che si meritò un articolo sul quotidiano locale. Nonostante non sia più un ragazzino, Mauri è super connesso e attento alle esigenze dei suoi clienti: Wifi (password wifidalpugnatt, in bolognese) e servizio ritiro deposito pacchi (anche se dopo il film di Ken Loach, cerchiamo di ridimensionare l’utilizzo dell’ e-commerce).

Aggiungete a tutto questo il suo più grande ♡ (ex aequo con quello per la moglie e le figlie): la MUSICA JAZZ e il ROCK dei GRANDI.

(BEL)LA GENTE DI MAURI

La biosfera di Mauri è abitata da una fauna talmente varia da fare impallidire la lista di Philippe Katherine in “J’adore -“!!! LUXOR” . Dottori, macellai, brokers, venditori ambulanti, professori universitari, giornalisti, musicisti, attori, senzatetto, registi, avvocati, architetti, insegnati di yoga, programmatori software, cantanti celebri e non, restauratori, grafici, pensionati, studenti, bambini, speaker radio e Dj, scrittori, nonni, attivisti LGTB, imprenditori, ingegneri, fotografi, maestri, tirocinanti, pensionati, espatriati, fancazzisti ed iperattivi, etc… Avrei dovuto coniugare tutto al femminile per giustezza ma capirete;)!

Diversi decenni fa, tra tutte le anime artistiche che gironzolavano lì attorno, il bar di Mauri ne ha inglobata una in particolare: un attore bolognese dalle sembianze di Robert de Niro ai tempi d’oro, dal forte humor caustico e politically uncorrect: un mix tra ALLEN, i COHEN e ANDERSON; e feticista dei travestimenti( si passa dalla legione straniera ad Anna Magnani , da Hitler a Gesù , fino all’esploratore colonialista inglese): LEONARDO MANTOVANI,  l’unico tra tutti i clienti ad essere asceso ad uno status trascendentale. È diventato parte integrante del BAR, ed è una delle ragioni per cui il 70% della clientela viene da Mauri, oltre che per il suo mitico CAFFÈ.

MUSICA @BAR MAURIZIO

Da Mauri inoltre è impossibile non riuscire a rimanere aggiornati su tutto ciò che accade in città, visto che uno degli habitué è Giorgia Olivieri, giornalista free lance marchigiana, talmente amante di Bologna che si sicuramente un giorno riceverà la cittadinanza onoraria🤣🤣. Quando le ho confidato che avrei dedicato il primo articolo al Bar, lei ha immediatamente replicato con un” ma come fai, ti ci vuole un’enciclopedia?” Ed in realtà è vero. Questo articolo non può rendere giustizia all’esperienza umana. Un conglomerato che include Mauri, i suoi habitué, ma anche i suoi collaboratori, attuali ed ex., Athina, Andrea Moro Banderas , Mario, Giulia, Daniele, Agata, Michela,Gianluca, Karmine k , LaBetta ,….

In alcuni momenti bui , tipo ciclone emotivo, venire a bere il caffè qui per farmi 2 grasse risate, mi ha dato la possibilità di relativizzare senza troppo sforzi. Trovare l’energia per non dargliela mai su e continuare a lottare. Ecco perché questo pertugio è diventato un porto sicuro per chiunque condivida l’amore x LA MUSICA JAZZ e per la confusione “creativa”, umana e non. O perché il primo CAFFÈ CON SIGARETTA’NCOPPA della giornata con annessa rassegna stampa, si siano trasformati in una indispensabile dose di LOL da assumere almeno 2 volte a giorno, possibilmente per tempi prolungati ( 45 min come minimo 🤣).

BAR MAURIZIO:DATI E NUMERI

3 display per paste (grandi, mignon, non farcite, farcite il giusto, farcite, super farcite e farcite OVER che sembrano uscite da una sfilata di Balenciaga.

1 vetrina per il salato in cui stanno ammucchiate le crescentine coi ciccioli ( …e noi di bolo ricordiamo la ricreazione delle 10 alle superiori).

1 Panino best seller dal nome “BUONISSIMO” immortalato anche da un articolo su un quotidiano locale ai tempi.

1 bancone di legno massiccio e un pò grezzo di un paio di metri, che fa l’occhiolino ai Saloon dei Western con Clint.

2 tavolacci di legno su cui decenni prima un artista bolognese aveva dipinto ad olio scene del bar.

4 panche di legno massiccio che sembrano rubate alla chiesetta di campagna.

1 soppalchino di 3,5 m x 1,5m, sempre di legno, con 2 tavolini tondi, genere café parisien; anche questo, creato e dipinto da un artista local , che immortalò Mauri, sua moglie e se stesso. Questo soppalco tra l’altro, si trasforma in uno dei più piccoli stage del mondo e ospita jazz e musica live due sere a settimana.

26 radio antiche, 40 statuine di jazzisti , 20 quadri e foto di musicisti jazz mentre suonano al bar.

1 bagno in stiva altrimenti detto ” IL PEZZO FORTE DELLA CASA” . Insomma LOL, CAFFE E JAZZ @ BAR MAURIZIO

Se verrete a trovarci ci troverete qua di sicuro, ma non temete: la verità è che ogni città nasconde dei “Bar Maurizio”. Quindi,  uscite di casa, trovate il vostro porto e perdetevi un po’: perché anche saper perdere tempo fa guadagnare tempo. ALOHA!